Diairési o dièresi s.f. (lat. diaerĕsis, gr. διαίρεσις, divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere») , consiste nel dividere per due un concetto, scegliendo sempre il risultato della divisione, parte destra, per analizzarlo. Platone utilizza questa tecnica nel Fedro, nel Sofista, nel Filebo, nel Politico e nel Gorgia. Egli applica nel “Sofista” come primo esempio di diairési per definire la tecnica della "pesca con la lenza", dividendola in "tecnica di produzione", quando si produce qualcosa, che non riguarda la pesca o in "tecnica di acquisizione", quando si acquisisce qualcosa già prodotto. Evidentemente la "pesca con la lenza" rientra nel novero delle”tecniche di acquisizione", che può essere "per contratto" quando ne esiste uno o "per caccia". Con tutta evidenza la pesca con la lenza procura i suoi oggetti tramite la caccia. Platone si è servito di questa metafora per formulare il concetto della prima definizione riferita al Sofista. Lo Straniero di Elea, dopo una lunga disquisizione con Teeteto dice: “ Il Sofista è un cacciatore di giovani facoltosi”.